Oratorio
Titolare
San Giovanni Battista
Architetti
Baldassarre Peruzzi / Gian Battista Pelori
Arcidiocesi
Siena – Colle di Val d’Elsa – Montalcino
Stile Architettonico
Rinascimentale e Barocco
1537
VIENE ERETTA LA FACCIATA
Il disegno viene fornito dalla Compagnia di S.Giovanni in Pantaneto, su una progettazione preliminare attribuibile a Baldassarre Peruzzi.
1557
VIENE COMPLETATO IL TETTO
Grazie al ricorso a pubbliche “limosine” da parte della Compagnia.
1593
VIENE PRESENTATO ED ACCETTATO IL MODELLO LIGNEO DEI CORI
L’ 11 Aprile 1953 viene presentato il progetto.
1609
VIENE COMPLETATO L’ALTARE IN MARMI POLICROMI
Dai denari risultanti dalla vendita di una casa si ottiene il finanziamento per l’altare maggiore, al quale prestò la sua opera il migliore artefice attivo in quell’epoca a Siena: Flaminio Del Turco.
10 Maggio 1611
CONSACRAZIONE DELLA CHIESA
Il Vescovo di Grosseto Cesare Ugolini celebra tale Consacrazione.
1735
VIENE DEFINITIVAMENTE COMPLETATA LA FACCIATA
Interamente costruita in laterizio con alcune parti in travertino chiaro che evidenziano lo zoccolo, i piedistalli ed i capitelli delle lesene.
Gli affreschi della volta sono di Dioniso Montorselli;
Sulle pareti, sopra un mobilissimo e pregiato coro ligneo, sono situati tredici dipinti del XVI sec. che rappresentano episodi della vita del Battista. Queste tele sono una vera “summa” artistica del manierismo seicentesco senese la cui raccolta nell’Oratorio del Leocorno è veramente unica:
La Visione del Profeta Zaccaria di Raffaello Vanni (1587-1673);
La Visitazione di Maria a S.Elisabetta del Francesino (Giovanni Battista Giustammiani);
La Nascita del Battista di Domenico Manetti (1609-1663);
S.Giovannino e Gesù di Rutilio Manetti (1571-1639);
La Predica del Battista Rutilio Manetti (1571-1639);
S.Giovanni nel deserto di Astolfo Petrazzi (1579-1665);
Il Battesimo di S.Giovanni Rutilio Manetti (1571-1639).
L’Angelo Nunziante e la Vergine Annunziata del Montorselli.
S. Giovanni che addita il Redentore ai Maestri della Legge di Rutilio e Domenico Manetti;
S. Giovanni davanti ad Erode di Bernardino Mei (1616-1676 – Attribuzione incerta);
Il Convito di Erode del Burbarini (Attribuzione incerta);
La Decollazione del Battista del Mei;
La Danza di Salomé del Burbarini;
I Funerali del Battista del Francesino.
Tavola della Madonna della Pace, opera tardo trecentesca di Francesco di Vannuccio.
